E’ detta “La Piccola Stalingrado” in quanto vi si svolse nel 1943 una delle battaglie più feroci della II° Guerra Mondiale. A 4 Km dal paese troviamo il cimitero di guerra canadese dove sono sepolti circa 1400 soldati canadesi, 40 neozelandesi e 15 sudafricani, morti nell’inutile tentativo di sfondare la linea di difesa tedesca GUSTAV.
Ortona è la città di San Tommaso Apostolo di cui conserva con orgoglio le Sacre spoglie e le cui vicende sono state di recente ricostruite con perizia e veridicità storica.
Le reliquie sono conservate nella Cattedrale di San Tommaso, all’interno della quale si possono ammirare opere interessanti come la tela di Basilio Cascella rappresentante il dubbio di San Tommaso e gli affreschi della cupola realizzati, dopo l’ultima ricostruzione, da Luciano Bartoli.
Da visitare il centro storico, ricco di stradine e l’Orientale, la splendida passeggiata che permette di osservare il golfo della città e che accompagna al Castello Aragonese costruito a picco sul mare. Splendido anche Palazzo Farnese.
E’ anche una delle più apprezzate stazioni balneari della costa chietina. Il litorale ortonese, esteso circa 20 km., dopo un primo tratto a Nord – loc. Foro, Lido Riccio e
Lido dei Saraceni– di spiaggia ampia esabbiosa, cambia fisionomia ed è un susseguirsi ininterrotto di insenature, baie, spiaggette, scogliere e promontori apicco sul mare con una ricca vegetazione
di tipo mediterraneo profumata dalla ginestra. Le località più belle sono Acquabella e Ripari di Giobbe.
Qui inizia la suggestivae peculiare “costa dei trabocchi” caratterizzata dalla presenza dei celebri e celebrati trabocchi